STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 2 di 9 UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione EMOZIONI IN CONTINUITA’ Compito significativo e prodotti LIBRETTO PERSONALE, … Ecco alcuni suggerimenti: Piano delle Attività Docenti; Calendario Scolastico; Offerta Formativa. • l’insegnante ti ha dato una nota per il tuo comportamento. Scuola infanzia NERINA VOLPI sezione E insegnanti MARIA ANGELA VIAN – MELANIA VIANELLO AS 2017-2018 “ La cosa importante non è tanto che ad ogni bambino debba essere insegnato, quanto che ad ogni bambino debba essere dato il desiderio di imparare” John Lubbock. Comunicare e raccontare attraverso le varie possibilità offerte dal linguaggio corporeo (linguaggio mimico- gestuale, drammatizzazione, danza, gioco simbolico). Attività sulle emozioni per la scuola primaria e dell’infanzia. Potremo stamparli, incollarli su cartoncini colorati e appenderli in classe, oppure organizzarli in una presentazione digitale. • devi recuperare un brutto voto e chiedi a un compagno di studiare insieme, ma lui ti risponde che non ha tempo; UNITÀ DI APPRENDIMENTO EMOZIONI IN CONTINUITA’ (Scuola Primaria-Infanzia) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE. E le forme. In altre parole, devono diventare emotivamente competenti, nel tentativo di raggiungere il proprio benessere personale e sociale, indispensabile per affrontare la vita quotidiana in modo positivo. Obiettivo: Comprendere il rapporto tra situazione ed emozione. Prepariamo un cartellone dal titolo “La mappa delle emozioni”; dividiamolo in sei colonne e due spazi orizzontali: • le sei colonne devono riportare sei stati d’animo molto frequenti: rabbia, paura, tristezza, ansia, vergogna, felicità; UNITÀ DI APPRENDIMENTO EMOZIONIAMOCI CLASSE I^A Scuola “A. Psicologo e psicoterapeuta lavora presso l’Unità di Psicologia della ASL di Viterbo. UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1° QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI SECONDE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione CONOSCERE E CONOSCERSI – COMUNICARE EMOZIONI Compito-prodotto Elaborazioni individuali e di gruppo . E le emozioni. Il noto studioso afferma che per lo sviluppo armonico della personalità di chi deve imparare è necessaria un’interazione fra cognizione e affettività, per lo stretto parallelismo che esiste nel pensiero umano tra il piano affettivo e quello intellettuale. • la gestione positiva delle relazioni con i coetanei (e quindi anche il bullismo) e con gli adulti; • la capacità di resistere alle influenze del gruppo; Direzione Didattica Vignola Scuola dell'infanzia "C. Collodi" Anno scolastico 2012/2013 Relazione finale anno di prova Docente: Del Sordo Maria Stella Tutor: Dall'Olio Elisa . • hai litigato con il tuo migliore amico e gli hai detto cose cattive che in realtà non pensavi; 1. comprendere l’origine e le caratteristiche delle emozioni; STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 2 di 8 UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione EMOZIONIAMOCI (Percorso di alfabetizzazione emotiva) Racconti, circle time, filastrocche, brevi … • il superamento della timidezza; Le Emozioni. Potrà chiedere ai ragazzi dei feed-back, utilizzando delle domande aperte, se necessario anche in forma scritta e anonima, altrimenti in una discussione. In classe viene dato poco spazio alla recitazione, che invece è uno strumento privilegiato per poter sperimentare le emozioni a tuttotondo. • la gestione della frustrazione; Attività su giochi, emozioni, empatia e conflitto, Lo sviluppo della competenza emotiva nei bambini, Lezione magistrale sulla neurofisiologia delle emozioni, La nostra civiltà è ancora in mezzo al guado, né del tutto bestiale perché non è più guidata dall’istinto, né del tutto umana perché non è ancora interamente guidata dalla ragione. Scuola infanzia NERINA VOLPI sezione E insegnanti MARIA ANGELA VIAN – MELANIA VIANELLO AS 2017 … Manzoni” - Calcroci Camponogara CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE . L’attività può esse È autrice di testi scolastici e conduce laboratori creativi nelle scuole. PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO 2017-2018 2 PREMESSA Questo progetto trae spunto dal libro di Massimo Sardi, “l’Arcobalena” – Giunti 2000. Theodere Dreiser, citato in J. LeDoux, Il cervello emotivo, L’importanza delle emozioni nell’apprendimento di Â, La Didattica delle emozioni rappresenta la traduzione nella pratica scolastica dei principi dell’, Secondo Goleman l’intelligenza emotiva si caratterizza per cinque caratteristiche fondamentali, ossia la. Possono essere realizzate, a livelli diversi, in tutte e tre le classi della Scuola secondaria di primo grado. UNITA’ DI APPRENDIMENTO. Per scoprire e parlare insieme delle nostre emozioni utilizzeremo: libri, cd musicali, canzoni, materiale di recupero, materiale per disegnare e dipingere e molte altre cose. • il tuo allenatore di calcio ha deciso di non convocarti per la prossima partita; Come strutturare il laboratorio Ciascun Consiglio di classe deciderà gli argomenti delle unità sulla base delle problematiche della classe, tuttavia si consiglia di dedicare la prima unità , a carattere introduttivo, al riconoscimento delle emozioni . • sei stato promosso a pieni voti; Clicca qui per scaricare il libro da stampare” Clicca per accedere ai materiali sull’Unità Didattica di Apprendimento sulla gestione delle emozioni disfunzionali Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. L’intelligenza emotiva implica la capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie ed altrui emozioni e si può affinare sia mediante l’uso di tecniche specifiche, sia per il tramite della mediazione di educatori e genitori. Alla scoperta delle emozioni con Iride, la balena Arcobalena . • Antonello da Messina – Ecce Homo. In questo speciale dedicato alle Emozioni troverete: un percorso per la Scuola Primaria, i Fiori delle Emozioni da stampare e ritagliare, le copertine, delle filastrocche e anche una mia poesia con disegno da colorare. È importante, quindi, che i ragazzi, sappiano riconoscere e decodificare le proprie emozioni e quelle degli altri, siano capaci di esprimere i propri vissuti emotivi, comprendano le cause che scatenano alcune emozioni e soprattutto sappiano far fronte a ciò che provano, attraverso comportamenti adeguati. Si occupa da molti anni di ricerca nell’ambito della prevenzione del disagio dei bambini e degli adolescenti. Ciascun Consiglio di classe deciderà gli argomenti delle unità sulla base delle problematiche della classe, tuttavia si consiglia di dedicare la prima unità, a carattere introduttivo, al riconoscimento delle emozioni. I COLORI DELLE EMOZIONI. Erikson per stimolare la riflessione e identificarsi nelle emozioni provate dal protagonista ed … STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 8 di 17 PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: … • il tuo allenatore di basket ti ha fatto i complimenti per l’impegno con cui ti alleni; UNITÀ DI APPRENDIMENTO: CREIAMO FUMETTI MULTIMEDIALI ANNO SCOLASTICO: 2016/17 CLASSI: quarte e quinte (scuola primaria) CONTESTO DI PARTENZA (motivazione di scelta dell’attività): A seguito dell’ascolto di una favola, gli studenti possono creare fumetti in modo stimolante, ludico e coinvolgente e praticare le proprie competenze linguistiche integrando più codici. Per esempio, il sentimento della gioia si potrebbe manifestare nelle seguenti situazioni: due persone che ballano, due persone che si abbracciano, dei ragazzi che ridono insieme, una persona che apre un regalo ecc. Invitiamo i ragazzi a riflettere sul contenimento delle emozioni e del modo di comunicarle. E le note. Obiettivo: Saper esprimere le proprie emozioni e comprendere quelle degli altri. • il potenziamento dell’autostima; • la gestione dell’ansia; Blog. STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: FORMAT UDA Pag 2 di 12 UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione I COLORI DELLE EMOZIONI Compito significativo e prodotti Lapbook: “I colori delle emozioni” Competenze chiave e relative competenze specifiche Evidenze osservabili Competenze sociali e metodologiche: A partire dall’ambito scolastico, assumere responsabilmente … UNITA’di APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA ... Riflettere sulle proprie emozioni Conoscere le caratteristiche di : verso, strofa, riconoscere gli aspetti ritmico – musicali, riconoscere figure retoriche ( metafora, similitudine, ecc. Dividiamo i ragazzi in gruppi e affidiamo a ciascun gruppo un’emozione diversa. Criteri di valutazione . • Franz Xaver Messerschmidt – Trentasei espressioni del viso. Nell’attività precedente, i ragazzi hanno già potuto sperimentare come piccole variazioni degli occhi, della bocca e delle sopracciglia possano esprimere emozioni diverse e lontane tra loro. Si dovrà analizzare cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato, soffermandosi soprattutto sulle cause; successivamente si procederà con il riassumere gli apprendimenti, specificando le abilità messe in pratica e valutando la loro efficacia e dando agli studenti degli spunti per riflettere su come potranno utilizzare quanto appreso nella loro vita quotidiana. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DI UNA UNITA DI APPRENDIMENTO TRASVERSALE E MULTIDISCIPLINARE COMPETENZA LINGUAGGI NON VERBALI E VERBALI TITOLO IL GIOCO DELLE EMOZIONI - LE EMOZIONI IN GIOCO CONTESTO SCOLASTICO Infanzia Primaria Secondaria di primo grado COMPETENZE ATTESE: Life skills : competenze per la vita sono un insieme di capacità umane … Le successive unità potranno riguardare gli altri temi: • la gestione delle emozioni negative; Dividiamo i ragazzi in gruppi di cinque/sei persone e forniamo loro una lista di situazioni, chiedendo di segnare accanto a ciascuna il sentimento che essi proverebbero se si trovassero in quella condizione e perché. Invitiamo i ragazzi a fare la stessa cosa su un foglio formato A3 e chiediamo loro di descrivere per ciascuna emozione le loro reazioni fisiche e il loro comportamento. GIOCHI DIDATTICI PER LA GESTIONE DELLE EMOZIONI IN CLASSE. Un’introduzione al teatro, soprattutto per i bambini più timidi, è l’uso dei burattini: in questo modo l’attore n… UNITA’ DI APPRENDIMENTO Rappresentare sentimenti, emozioni, pensieri ed esperienze vissute con produzioni grafiche, pittoriche e plastiche. Per incoraggiare Lettura, Scrittura e CreativitÃ, A volte le parole non bastano. • la capacità di saper prendere decisioni autonome; • i tuoi genitori ti hanno concesso di partecipare a una festa o un’uscita a cui tenevi tanto; L’analfabeta emotivo spesso recita in modo piatto, non è in grado di appassionarsi. È, insieme a Rosanna Schiralli, il referente e il titolare per l’Italia della Didattica delle Emozioni®. Conoscere le nostre reazioni di fronte ad alcune emozioni ci aiuta a gestirle in modo positivo. Nonostante l’educazione socio-emotiva non sia ancora parte integrante dei curricula, nella scuola italiana i progetti finalizzati a essa trovano largo spazio, segno che gli insegnanti ne comprendono l’importanza e ne avvertono la necessità. Il gruppo dovrà individuare delle situazioni (quindi delle azioni) in cui secondo loro, l’emozione si potrebbe manifestare. Invitiamo i ragazzi a riflettere sui canali (visivo, uditivo, comportamentale) che abbiamo a disposizione per esprimere le nostre emozioni e di conseguenza comprendere quelle altrui. Obiettivi: Un altro strumento utile per indurre autocontrollo emozionale è l’educazione razionale emotiva, nota come acronimo di RET. Al termine del lavoro, ciascun gruppo leggerà quello che ha scritto e se per una stessa situazione risultano sentimenti differenti, ciascun gruppo fornirà le motivazioni della propria scelta. • Adolf Wildt – Maschera della tristezza. Incentiviamo la discussione, per esempio sul sorriso distaccato e severo della Gioconda o sulla disperazione degli angeli di Giotto e, infine, assegniamo ai ragazzi un compito a casa: mettersi davanti allo specchio per esercitarsi sulle espressioni, lavorando su occhi, bocca e sopracciglia. Presentiamo, a scopo esemplificativo, alcune attività con i relativi obiettivi per il primo incontro introduttivo sulle emozioni. How to create a webinar that resonates with remote audiences Esperienze attivate Rilevazione , durante le discussioni , delle esperienze dei bambini nei vari contesti di vita; lettura di un libro “Le emozioni di Ciripò” di Maiolo Franchini ed. Si potrà lavorare sul riconoscimento e sulla gestione positiva delle emozioni e sullo sviluppo di alcune life skills. Gli altri ragazzi dovranno indovinare di che emozione si tratta. Successivamente, possiamo mostrare fotografie moderne e contemporanee di personaggi conosciuti per comprendere le numerose possibilità espressive del volto umano. Le emozioni che proviamo scatenano sempre delle reazioni fisiche nel nostro corpo, perché mente e corpo sono intimamente connessi. Watch Queue Queue • Giotto – Il compianto sul Cristo morto nella Cappella degli Scrovegni. • i due spazi orizzontali sono dedicati rispettivamente alle reazioni fisiche e alle modalità di gestione dell’emozione a livello comportamentale. - Didattica narrativa: l’importanza della narrazione fiabesca - nell’Asilo Nido - nella Scuola dell’Infanzia. • la ragazza che ti piace ti chiede il numero di cellulare di un tuo amico per invitarlo a una festa; La Didattica delle emozioni rappresenta la traduzione nella pratica scolastica dei principi dell’Intelligenza Emotivadi Daniel Goleman. Generalmente, sono previste 10 lezioni della durata di 2 ore ciascuna, tuttavia per alcuni argomenti “caldi” possono essere necessarie 3 ore o due incontri consecutivi. • Le maschere del teatro greco. • la ragazza che ti piace ti invita a una festa; La consapevolezza emotiva è la capacità di riconoscere ed etichettare le proprie emozioni e quelle altrui, ma anche la capacità di gestire le emozioni in modo appropriato, di prendere decisioni responsabili, di stabilire rapporti sociali corretti. Il sentimento deve essere deciso insieme dal gruppo. Anche il tono della voce e il ritmo con cui pronunciamo una qualsiasi frase possono esprimere i nostri stati d’animo. Naturalmente, il docente potrà modificare questa lista a seconda delle esigenze “emotive” dei suoi studenti, includendo nell’elenco altre situazioni più rispondenti al clima socio-affettivo della classe. indurre negli studenti l’accrescimento dell’autocontrollo; l’attitudine ad una comunicazione chiara, efficace ed assertiva; l’affermazione del proprio sé attraverso il confronto e la cooperazione; lo sviluppo graduale della curiosità, del desiderio, del senso di appartenenza, della tolleranza alla frustrazione e alla noia. Infatti, le emozioni giocano un importante ruolo nei processi cognitivi legati alla memoria, in quanto la forza dei ricordi dipende dal grado di attivazione emozionale indotto dall’apprendimento. Una volta individuate le situazioni chiediamo ai ragazzi di cercare su riviste immagini di queste circostanze o di scattare delle foto ai loro compagni mentre compiono queste azioni. Invitiamoli a riflettere sul perché proviamo determinate emozioni, quali possono essere le cause scatenanti e poi discutiamo sui diversi comportamenti che queste emozioni possono generare. L’insegnante dovrà focalizzare l’attenzione del gruppo prima sulle cose che sono andate bene e poi sulle cose che potevano essere migliorate. Speciale sulle emozioni. La scuola deve insegnare agli studenti anche come riconoscere, decodificare ed esprimere le proprie emozioni. Tasselli di • Definizione dei materiali necessari e preparazione della … Watch Queue Queue. Questa attività ha l’obiettivo di far riflettere i ragazzi sulle loro reazioni e su quelle altrui, dimostrando che spesso le reazioni fisiche possono essere le stesse, ma sono diverse le modalità con cui vengono gestite da ciascuno. Anche lo psicologo-filosofo-pedagogista di Ginevra, Jean Piaget (1896-1980) rileva l’importanza delle emozioni nell’apprendimento. Obiettivo: saper contenere e gestire le emozioni. Comportamenti a rischio che possono sfociare nella violenza e nel bullismo sono il risultato di un’inadeguata socializzazione emotiva e lavorare su quest’aspetto non solo procura benefici ai singoli individui “a rischio”, ma serve a tutti e migliora il clima della classe e della scuola. Al termine della fase di indagine, confrontiamo i lavori dei ragazzi e riportiamo sul cartellone le reazioni fisiche e i comportamenti più condivisi. 2. comprendere che una stessa emozione può suscitare reazioni differenti. Attuare un laboratorio di educazione socio-emotiva nella classe significa creare delle esperienze di apprendimento attraverso le quali ciascun alunno possa acquisire consapevolezza di sé e delle proprie emozioni, favorire reazioni emotive equilibrate e adeguate alle diverse situazioni quotidiane, raggiungere il benessere personale e sociale. • la capacità di risolvere un conflitto; • tua sorella ha raccontato ai tuoi genitori un segreto che le avevi confidato; • entrando in classe, scivoli, cadi e tutti ridono; Lo psicologo statunitense Daniel Goleman (1946), riprende il concetto di Intelligenza emotiva e ne dimostra il valore che ha per tutti gli individui, sia piccoli sia grandi, nell’ambito relazionale, di apprendimento e lavorativo. La salute, lo star bene con se stessi e con gli altri, la scelta dei propri stili di vita, la capacità di affrontare la vita, di risolvere i propri problemi dipendono da competenze che fanno riferimento all’intelligenza emotiva più che ad altri tipi d’intelligenza. emozioni e racconta 3 • Riflessione condivisa sulle attività svolte e brainstorming sul possibile gioco da costruire per i bambini della primaria • parametro datoRappresentazione del progetto in piccolo gruppo. Il percorso metodologico seguirà le seguenti fasi: 1) Approccio a livello conoscitivo e di scoperta 2) Approccio a livello creativo costruttivo 3) Approccio a livello ludico corporeo 4) Approccio a livello di ascolto e rielaborazione. La Didattica delle Emozioni ® È un corso online in cui viene insegnato, spiegato e descritto un metodo di intervento basato sui principi dell’educazione emotiva e già validato sperimentalmente per promuovere, con sicura efficacia, il benessere a scuola. Jan. 20, 2021. Come è noto, le emozioni governano tutti i rapporti umani ed esse contribuiscono al raggiungimento del successo nell’apprendimento e all’interiorizzazione dei saperi. Parlare delle emozioni con il film d’animazione “Inside Out” e fare attività grazie al “mio libro di Inside Out. Conversazione sulle paure e attività volte al loro superamento attraverso la condivisione di esperienze. Trovata l’espressione, ciascuno di loro si scatterà un selfie da portare a scuola. • Leonardo da Vinci – La Gioconda. delle regole del vivere insieme. UNITÀ DI APPRENDIMENTO: ... bambini la scoperta e conoscenza delle proprie emozioni e stati d’animo. • Caravaggio – Giuditta e Oloferne. Policy editoriale per terze parti e partner commerciali. campi di esperienza trattati il se’ e l’altro i discorsi e le parole la conoscenza del mondo. Ripetiamo l’esercizio di esprimere un’emozione, questa volta non attraverso il volto o la voce ma attraverso il corpo. Il programma del laboratorio, strutturato in unità didattiche trasversali, potrà essere integrato all’interno dell’attività didattica curriculare delle varie discipline. Il laboratorio dovrà avere carattere esperienziale, una metodologia attiva e coinvolgente, un approccio il più possibile informale. Per esempio, la rabbia provoca delle reazioni fisiche come: calore improvviso, tensione muscolare, accelerazione del battito cardiaco, irregolarità della respirazione, aumento della sudorazione, specie delle mani; i comportamenti che ne conseguono possono essere diversi: alcuni si lasciano prendere dalla rabbia a tal punto da perdere il controllo e aggredire violentemente chi hanno di fronte; altri si sfogano verbalmente, urlando parole cattive e taglienti; altri invece reprimono la rabbia, isolandosi. Gli obiettivi che si pone la Didattica delle Emozioni sono i seguenti: Fonti di informazione sui libri per bambini e ragazzi, Incipit audio di alcuni classici della Letteratura, Lista di libri consigliati – Fascia età 10 – 14 anni, Laboratorio didattico su Candido di Voltaire, Interviste immaginarie a personaggi storici, Orto Botanico di Roma, tra Trastevere e Gianicolo, Testi di scrittura creativa di alcuni studenti, Guida allo studio del testo e dei fenomeni storici, Guida alla comprensione del testo filosofico, Decalogo per avere risultati eccellenti a scuola, Percorso didattico sulle figure retoriche, Laboratorio di Cittadinanza e Costituzione, Viaggiare in Europa con i classici della Letteratura per Ragazzi, Esempio di motivazione della scelta per la tesina di terza media, E-love, biblioteca virtuale a Tor Bella Monaca, La giornata della Lettura condivisa del 16 Dicembre 2020, Percorso di Lettura sul cammino per la conquista di Diritti fondamentali. L’ultima unità, invece, sarà dedicata a una valutazione collettiva del lavoro svolto. (cit.). ), utilizzare tecniche apprese. Questa nostra programmazione educativo-didattica prevede 3 fasi: ... Traendo spunto dai personaggi e dai luoghi di ambientazione delle storie, i bambini saranno guidati alla scoperta delle emozioni proprie ed altrui, riconoscendo il contesto che le determina e le caratteristiche di ognuna, siano esse piacevoli o spiacevoli. -Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Gli adolescenti appaiono sempre più vulnerabili, sia dal punto di vista psicologico che sociale e nel microcosmo della scuola essi devono imparare a conoscersi, a gestire le loro relazioni interpersonali con compagni e docenti, ad affrontare i problemi e gli stress quotidiani, a confrontarsi con l’insuccesso e la frustrazione. b) Fase di confronto e discussione Attraverso una discussione, invitiamo i ragazzi a riflettere sul fatto che, di fronte alla stessa situazione, persone diverse possono provare sentimenti differenti e quindi avere reazioni dissimili. L’ultimo incontro, come già detto, dovrà essere dedicato a una valutazione collettiva del lavoro svolto. • Michelangelo – Il Giudizio Universale. Mostriamo ai ragazzi sulla Lim una serie di dipinti/sculture che ritraggono persone che mostrano emozioni diverse e chiediamo loro di riconoscerle e nominarle. Obiettivo: saper gestire in modo positivo un’emozione. Vi proponiamo un laboratorio di educazione socio-emotiva adattabile, a livelli diversi, a tutte e tre le classi della Scuola secondaria di primo grado. • hai preso un brutto voto nella verifica; Si tratta di una teoria e di una prassi terapeutica ideata dallo psicologo Albert Ellis, che per formulare la sua teoria ha messo a punto un sistema di psicoterapia attingendo ad antiche scuole di pensiero occidentali ed orientali quali lo stoicismo, il buddismo, il taoismo. Benjamin Samuel Bloom, psicologo e pedagogista americano (1913-1999), sostiene che esiste uno stretto rapporto che lega affettività, motivazione e apprendimento, poiché le variabili affettive e motivazionali esercitano un’azione rilevante nei processi di conoscenza, comprensione e socializzazione, che avvengono nell’ambiente scolastico. UNITA’ DI APPRENDIMENTO Competenze mirate Con riferimento alle competenze chiave europee: collaborare e partecipare, progettare, risolvere problemi, … Over 1 million people now use Prezi Video to share content with their audiences; Jan. 15, 2021. Diamo un tempo di 30 minuti e al termine leggiamo ad alta voce i componimenti anonimi e discutiamone insieme. This video is unavailable. L’accostamento dei termini razionale ed emotivo sta ad indicare la possibilità di raggiungere un certo controllo emotivo utilizzando la propria capacità di pensare in modo razionale e costruttivo (si veda il testo M. Di Pietro, L’A B C delle mie emozioni, Corso di Alfabetizzazione socio-affettiva).