I pipistrelli sono sotto stretta osservazione: da Ebola alla Sars, costituiscono il serbatoio naturale di molti tremendi virus che si teme possano diffondersi nell’uomo. [20]. Perché i piccioni si concentrano nelle città? Secondo il Center for Disease Control and Prevention, in tutti gli Stati Uniti, solamente uno/due casi di infezioni sono ascrivibili ai chirotteri[40]. In questo modo i pipistrelli diventano portatori sani di una quantità enorme di virus, che viene trasmessa nella specie, da individuo a individuo, senza che se loro se ne accorgano. In Europa, come in altre parti del mondo, i chirotteri possono essere portatori di virus “rabbia-correlati”, virus appartenenti al genere Lyssavirus ma filogeneticamente distinti da RABV: sebbene potenzialmente in grado di causare una sintomatologia simile alla rabbia, le infezioni nell’uomo o in altri animali sono sporadiche. Se i pipistrelli sono portatori di virus, perché vengono mangiati? Oltre ad esporre l’uomo a diversi patogeni, l’accumulo di molti individui stressati appartenenti a diverse specie, alcune delle quali non si incontrerebbero mai in natura, apre le porte alla creazione di nuove varianti virali a seguito di ricombinazione o riassortimento tra virus, che possono avere un potenziale maggiore di infettare l’uomo rispetto ai virus progenitori[23]. Va anche notato come i pipistrelli non siano gli unici reservoir naturali di gruppi virali; per molti animali, tra i quali anche specie domestiche come cani, gatti e bovini, è stata invece dimostrata la capacità di causare zoonosi per il contatto diretto con l’uomo. Il virus Magboi è stato isolato da nitteridi ispidi trovati vicino al fiume Magboi in Sierra Leone nel 2011[45][46]. I principali filovirus patogeni per l'uomo comprendono i Marburgvirus (MARV) ed gli Ebolavirus (EBOV). L'Henipavirus è un genere di virus a RNA della famiglia Paramyxoviridae, dell'ordine Mononegavirales. Immagine: l a volpe nera australiana è un serbatoio del virus Hendra, che può essere trasmesso ai cavalli e talvolta agli umani. Anche gli alberi praticano "il distanziamento sociale” per evitare le malattie? Ad oggi nei chirotteri è stata descritta un’ampia variabilità di virus ma, per la maggior parte di essi, non sono ancora state definite le potenzialità di causare malattia nell’uomo. 08 maggio 2018 I pipistrelli sono portatori di oltre 60 malattie anche letali, fra cui Hendra, rabbia, Sars e Lyssavirus, e possono infettare gli esseri umani con un morso o un solo graffio. È stato generalmente riconosciuto come la tramissione uomo-animale sia un evento molto raro[48], mentre la trasmissione avviene generalmente per contatto diretto uomo-uomo o con un contatto diretto con fluidi corporei[49]. Allo stesso modo, lo spostamento dei chirotteri in cerca di nuovi rifugi o di cibo a seguito della distruzione dei loro habitat naturali, sta modificando profondamente anche il rapporto che essi hanno con altre specie animali, incluse le specie domestiche. Quale cibo per le missioni di lunga durata? A comparison of bats and rodents as reservoirs of zoonotic viruses: are bats special? Gli Hantavirus sono virus a RNA a filamento singolo a senso negativo della famiglia Bunyavirales[42] il cui naturale reservoir è rappresentato dai roditori[43]. In tempi recenti i chirotteri sono stati implicati a vario titolo nell’emergenza di malattie infettive umane tra cui la SARS, la MERS, l’Ebola, le malattie di Nipah ed Hendra e COVID-19. Legame fra virus e mutamenti climatici Tuttavia, il ruolo dei chirotteri come serbatoio di filovirus è ancora dibattuto[18]. [1] In particolare, nonostante i pipistrelli vengano più volte indicati come i responsabili della trasmissione di coronavirus emergenti, ad oggi non è stata confermata la capacità di infettare l’uomo per nessuno dei coronavirus rinvenuto in Europa. A molecular phylogeny for bats illuminates biogeography and the fossil record. Le immagini dal satellite, Spazio: firma Asi-Nasa per missione che mapperà i ghiacci su Marte, SpaceX: il razzo si schianta al rientro, ancora un test fallito per Elon Musk. Springer, Cham, A Viral Witch Hunt | Issues in Science and Technology, Discovery of seven novel mammalian and avian coronaviruses in the genus Deltacoronavirus supports bat coronaviruses as the gene source of Alphacoronavirus and Betacoronavirus and avian coronaviruses as the gene source of Gammacoronavirus and Deltacoronavirus, Characterization of a novel coronavirus associated with severe acute respiratory syndrome, Middle East respiratory syndrome coronavirus in bats, Saudi Arabia, Adaptive evolution of bat dipeptidyl peptidase 4 (dpp4): implications for the origin and emergence of Middle East respiratory syndrome coronavirus, New coronavirus can spread between humans—but it started in a wildlife market, Mystery virus found in Wuhan resembles bat viruses but not SARS, Chinese scientist says, nCoV’s relationship to bat coronaviruses & recombination signals (no snakes), European Centre for Disease Prevention and Control, Hantavirus Infection: a review and global update, The Journal of Infection in Developing Countries, Antibodies to Nipah or Nipah-like viruses in bats, China [letter], Molecular Evolution of Viruses of the Family Filoviridae Based on 97 Whole-Genome Sequences, Filoviruses are ancient and integrated into mammalian genomes, Unexpected Inheritance: Multiple Integrations of Ancient Bornavirus and Ebolavirus/Marburgvirus Sequences in Vertebrate Genomes, Center for Disease Control and Prevention, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Comunicato congiunto dei Segretariati UNEP/CMS (Convenzione sulla conservazione delle specie migratrici di fauna), UNEP/AEWA (Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori africani ed euroasiatici) e UNEP/EUROBATS (Accordo sulla conservazione delle popolazioni di pipistrelli europei), https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Virus_trasmessi_da_pipistrelli&oldid=117679833, Errori del modulo citazione - citazioni con parametri ridondanti, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Un uccellino che nasce in gabbia è convinto che il volo sia una malattia? “I pipistrelli sono i portatori di un gran numero di pericolosi virus”, al punto da essere definiti dagli esperti “animali ospiti”, cioè animali in cui “il virus vive per un lungo periodo di tempo, senza che però gli animali si ammalino”. Elementi virali endogeni (EVEs) riconducibili a filovirus sono stati rinvenuti, tra gli altri animali, in roditori, marsupiali, sorcidi, bovidi, pesci e pipistrelli[50][51]. Secondo un articolo pubblicato sul sito , incuriosito questa caratteristica pipistrelli, gli scienziati hanno condotto un nuovo studio, nel corso del quale è stato possibile studiare il sistema immunitario pipistrelli e la sua risposta a vari tipi di virus. Il virus della rabbia classica (RABV) è presente in alcune specie di pipistrello nelle Americhe, dove i casi umani rimangono tuttavia legati per lo più alla trasmissione del virus da parte di altre specie selvatiche come, ad esempio, il procione. Il cambiamento climatico collegato a SARS-CoV-2, il virus che ha causato la pandemia COVID-19. La capacità dei chirotteri di ospitare numerosi virus e, in molti casi, di non sviluppare patologia, nonché la loro elevata longevità, sembrano essere legati anche a fenomeni di resistenza allo stress ossidativo: essendo gli unici mammiferi capaci di volo attivo, questi animali hanno dovuto sviluppare meccanismi protettivi alle specie reattive di ossigeno (ROS) che producono danni al DNA. [12][13], Sebbene i pipistrelli ospitino più virus con potenzialità zoonotiche per specie, i roditori, animali geneticamente distanti dai pipistrelli, ospitano un numero complessivo maggiore di virus zoonotici. Una corretta informazione, in particolare per quanto riguarda il ruolo sempre crescente dell’uomo nei fenomeni di spillover dovuti alla distruzione degli habitat, è quindi di fondamentale importanza per prevenire ulteriori danni ambientali. I roditori, animali geneticamente distanti dai pipistrelli, sono responsabili della maggior parte dei casi di morbilità e mortalità ascrivibili a questo gruppo virale[44]. Nipah è emerso in Malesia nel 1998, causando malattia clinica respiratoria e neurologica nei suini, e, successivamente, nell’uomo. Lo sostiene uno studio del Dipartimento di Zoologia dell’Università di … Infatti, se è vero che i chirotteri sono portatori di coronavirus SARS-like o MERS-like, questi animali non sono infetti da SARS-CoV, SARS-CoV-2 o MERS-CoV e, pertanto, non possono trasmettere questi virus all’uomo. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 1 gen 2021 alle 22:24. I pipistrelli quindi sono portatori ma non si ammalano per ”l’adattamento evolutivo che ha cambiato il loro sistema immunitario”.. Ad oggi, sono riconosciuti quattro generi, Alfacoronavirus, Betacoronavirus, Gammacoronavirus e Deltacoronavirus: di questi, gli Alfacoronavirus e i Betacoronavirus sono principalmente presenti nei mammiferi, tra i quali i pipistrelli. Per quanto riguarda la SARS invece, sebbene un progenitore virale sia stato riconosciuto nei pipistrelli, il virus sembra essere stato trasmesso inizialmente allo zibetto, da cui è avvenuta la trasmissione all’uomo. La “super immunità” dei pipistrelli può spiegare come possono essere portatori di coronavirus senza ammalarsi. Mass extinctions, biodiversity and mitochondrial function: are bats 'special' as reservoirs for emerging viruses? Infine, la caccia, la macellazione e il consumo di animali selvatici, tra cui i chirotteri, sono altri fattori antropogenici che aumentano la probabilità per un virus associato ai chirotteri di essere trasmessi all’uomo. Diversi Filovirus sono stati identificati nei chirotteri, tra cui Bombali virus (BOMV), Lloviu virus (LLOV) e Mengla virus (MLAV). [2] Infatti, nonostante la notevole frequenza e variabilità di virus a loro associati, i virus che circolano nelle popolazioni di pipistrelli, salvo rare eccezioni, non corrispondono a quelli che causano infezione all’uomo, ma ne rappresentano gli antenati più o meno vicini. I Filovirus sono responsabili di febbri emorragiche fatali nell'uomo e nelle scimmie. Da. Gli Henipavirus sono associati principalmente a diverse specie di pipistrelli da frutta pteropidi (o volpi volanti)[47]. Infatti, se è vero che i chirotteri sono portatori di coronavirus SARS-like o MERS-like (ovvero simili a), questi animali non sono infetti da SARS-CoV, SARS-CoV-2 o MERS-CoV e, pertanto, non possono trasmettere questi virus all’uomo. Nel 2003 i pipistrelli furono indicati come i serbatoi del coronavirus della SARS, in quanto vennero identificati nei pipistrelli diversi coronavirus geneticamente molto simili al virus SARS-CoV isolato dai casi umani. La Nasa offre mezzo milione a chi lo inventerà, L'iceberg più grande del mondo si spezza vicino alla Georgia del Sud. [40], Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i cani sono i principali vettori del virus della rabbia, contribuendo fino al 99% delle trasmissioni di rabbia verso l'essere umano. I due Xiao affermano che il COVID-19 proviene effettivamente da pipistrelli, ma, poiché non ci sono pipistrelli selvatici portatori di quel tipo di virus a Wuhan o nei dintorni, è più probabile che questi pipistrelli provengano da uno o due laboratori di Wuhan, le cui attività sono avvolte nel segreto. Parla il prof. Danilo Russo, A strategy to prevent future epidemics similar to the 2019-nCoV outbreak, Wuhan novel Coronavirus: come nasce un’emergenza epidemica -, Wildlife Trade and Human Health in Lao PDR: An Assessment of the Zoonotic Disease Risk in Markets, Give Bats a Break | Issues in Science and Technology, Zoonotic Viruses and Conservation of Bats. [14] Inoltre, è noto che i pipistrelli producano infezioni virali persistenti con un tasso superiore rispetto ad altri mammiferi, generalmente senza sviluppare malattia, presumibilmente a seguito di un sistema immunitario peculiare.[15][16]. Questo processo favorisce a sua volta l’emergenza di patogeni associati ai chirotteri, poiché gli animali domestici, soprattutto da produzione, rappresentano ospite intermedi efficaci nel mantenere ed amplificare virus emergenti favorendone inoltre il passaggio all’uomo, come successo nel caso del dromedario per MERS-CoV, del cavallo per Hendra virus e del suino per Nipah Virus[18][19][20][21]. [24][25], Se da una parte i pipistrelli vengono frequentemente (e a volte ingiustamente) associati a rischi per la salute umana, dall’altra la diffusione di paure e false notizie sulla trasmissione diretta di malattie può causare seri rischi alla conservazione di questi animali. Tra i virus patogeni per l’uomo, Marburg virus è stato isolato dai chirotteri. [35][36] Tuttavia, recentemente un ceppo virale ad alta correlazione genetica con il virus umano e dei chirotteri è stato ritrovato nei pangolini,[37] suggerendo una possibile implicazione di un ospite intermedio nell’evoluzione di SARS-CoV-2, come successo nel caso di SARS-CoV. [34] Attraverso analisi genetiche, gli scienziati hanno inizialmente scoperto che il Coronavirus assomigliava ai virus che si trovano in genere nei pipistrelli. [41]. In: Voigt C., Kingston T. (eds) Bats in the Anthropocene: Conservation of Bats in a Changing World. Un mercato alimentare che vende selvaggina (野味S, ye weiP) a Wuhan in Cina è stato collegato allo scoppio della pandemia di COVID-19 del 2019-2021. Che i pipistrelli siano portatori di virus letali per l'uomo è già noto, ma secondo gli scienziati è indispensabile studiarli per prevenire nuove pandemie. Sebbene l’amplificazione del virus nei suini sia stata il fattore scatenante l’epidemia Malese di Nipah, questo virus viene trasmesso direttamente all’uomo in India e Bangladesh, principalmente tramite il consumo di succo di palma contaminato da urine di pipistrello[18]. Ufficio del Registro delle Imprese di Roma Sì e no. Tuttavia, per la maggior parte di questi virus, i chirotteri rappresentano solamente gli ospiti naturali di virus progenitori da cui si sono evoluti i ceppi epidemici in grado di causare malattia nell’uomo, mentre il potenziale patogeno della maggior parte dei virus associati ai chirotteri rimane ancora indefinito. [19] A differenza dei dromedari, lo zibetto sembra avere solamente veicolato il virus senza contribuire a mantenerlo in natura. [17] Proprio lo studio di questa straordinaria capacità di resistenza può aprire nuove strategie terapeutiche per diverse malattie umane. Vediamo di fare un primo approfondimento sull'ultimo video di Scienza Brutta dedicato ai virus. I pipistrelli possono essere vettori di virus letali per gli esseri umani. Una delle ragioni che permetterebbe ai pipistrelli di essere talmente resistente alle infezioni è la loro stessa capacità di volare. I pipistrelli sono gli animali del momento per il loro ruolo nella diffusione del coronavirus. Tra questi, il virus di Nipah e il virus di Hendra sono altamente patogeni per l’uomo e per alcuni animali domestici. I pipistrelli sono animali speciali per molte ragioni: sono mammiferi che volano, “vedono” grazie alle loro orecchie, sono dei grandi consumatori di zanzare e dormono appesi a testa in giù. [22][28], I coronavirus sono una sottofamiglia di virus a RNA a filamento singolo a senso positivo che infettano principalmente mammiferi e uccelli. L’esistenza di mercati di animali vivi simili a questo in altri paesi asiatici e africani è da lungo tempo riconosciuto come un fattore di rischio per la sanità globale. Inoltre, mercati all’aperto, come il mercato umido di Wuhan, rappresentano dei veri e propri “laboratori virologici all’aperto”, in cui, in condizioni igieniche inadeguate, specie di fauna selvatica vengono macellate e vendute a cielo aperto[22]. © RAI 2014 - tutti i diritti riservati. Tuttavia, per la maggior parte di questi virus, i chirotteri rappresentano solamente gli ospiti naturali di virus progenitori da cui si sono evoluti i ceppi epidemici in grado di causare malattia nell’uomo, mentre il potenziale patogeno della maggior parte dei virus associati ai chirotteri rimane ancora indefinito. Come riporta la rivista Lancet, "Per 2019-nCoV i pipistrelli sono l'origine probabile, sulla base delle prove sequenziali di campioni nei primi pazienti che hanno sviluppato la polmonite, in cui i ricercatori hanno trovato un'identità dell'85% con un genoma precedentemente pubblicato di coronavirus, simile a SARS di pipistrello". La convivenza pipistrelli-virus può far capire meglio come il … Nello Giuliano - Sebbene in realtà questi animali siamo molto utili all’ambiente, è innegabile la loro capacità di trasmettere malattie.Da ben prima della pandemia i pipistrelli sono portatori di un’altra malattia molto pericolosa. [4][5][6][7] Tra i virus direttamente trasmissibili all’uomo, nei pipistrelli europei sono presenti solamente i Lyssavirus. Hendra virus è emerso per la prima volta in Australia nel 1994, causa malattia neurologica nei cavalli e da questi può essere trasmesso all’uomo, con esito anche mortale. Per quanto riguarda invece i coronavirus, sebbene i Chirotteri siano associati a moltissime specie e varianti, ad oggi la trasmissione diretta all’uomo non è stata accertata per nessuno di esse. [3], In tempi recenti i chirotteri sono stati implicati a vario titolo nell’emergenza di malattie infettive umane tra cui la SARS,[8] la MERS,[9] l’Ebola,[10] le malattie di Nipah ed Hendra[11] e COVID-19. In questo senso, ad oggi molte specie di chirottero sono diventate sinantropiche in molte regioni del mondo e, trovandosi a vivere a stretto contatto con l’uomo, hanno acquisito maggiori chance per la trasmissione virale. Sebbene i pipistrelli non siano gli unici tra i mammiferi portatori di rabbia,[38] sono noti per essere portatori sani e trasmettere la malattia. La malattia viene trasmessa dai pipistrelli tramite morso, per cui non ci sono rischi per le persone se non si toccano i pipistrelli.[3]. Tutti gli animali ospitano virus e i pipistrelli, così come altri mammiferi, uomo compreso, sono portatori naturali di coronavirus. I rischi per la conservazione dei pipistrelli, COVID-19 e pipistrelli: Chiarimenti circa le relazioni tra la presenza di chirotteri e il rischio di trasmissione Covid-19, Pipistrelli e rischi per l’uomo: sfatiamo alcuni miti -. [39] Ad esempio, negli Stati Uniti sono all'origine di decessi per rabbia, provocando una o due infezioni all'anno. I virus trasmessi dai pipistrelli sono virus che hanno come ospite naturale una qualsiasi specie di pipistrello (chirotteri) e che possono infettare l'uomo. La sonda "Hope" degli Emirati entra nell'orbita di Marte: ne studierà l'atmosfera, Spazio. Zoonoses : infectious diseases transmissible from animals to humans, Bats Are Natural Reservoirs of SARS-Like Coronaviruses, Close Relative of Human Middle East Respiratory Syndrome Coronavirus in Bat, South Africa, Multiple Ebola Virus Transmission Events and Rapid Decline of Central African Wildlife, Pteropid Bats are Confirmed as the Reservoir Hosts of Henipaviruses: A Comprehensive Experimental Study of Virus Transmission, The American Journal of Tropical Medicine and Hygiene, European Bats as Carriers of Viruses with Zoonotic Potential, Bats: Important Reservoir Hosts of Emerging Viruses, Immune System Modulation and Viral Persistence in Bats: Understanding Viral Spillover, Accelerated viral dynamics in bat cell lines, with implications for zoonotic emergence, Comparative Analysis of Bat Genomes Provides Insight into the Evolution of Flight and Immunity, Viruses in bats and potential spillover to animals and humans, Isolation and Characterization of Viruses Related to the SARS Coronavirus from Animals in Southern China, Isolation and Characterization of 2019-nCoV-like Coronavirus from Malayan Pangolins, "Non sarà l’ultimo spillover: più giocheremo con la natura, più questi eventi si ripeteranno". P.Iva 06382641006, Spazio. I pipistrelli sono eccellenti “portatori sani” di parecchi virus, ci convivono, li diffondono, contagiano altre specie, eppure loro non si ammalano: sono estremamente “tolleranti”. In Italia esistono oltre 30 specie di Pipistrelli, tutte insettivore. Legame fra virus e mutamenti climatici ... Con il cambiamento climatico, si creano habitat adatti ai pipistrelli, portatori di coronavirus (©Reuters) Mondo. How to manage and contain the current outbreak of the virus officially known as 2019-nCoV, is, of course, of paramount importance now. Epidemie periodiche si registrano in queste aree, sostenute principalmente da trasmissione interumana dei virus, facilitata dalle scarse condizioni igieniche. Le ricerche per scoprire come i pipistrelli trasportano e sopravvivono a così tanti virus è una domanda antica per la scienza, e nuove ricerche mostrano che l’adattamento evolutivo dei pipistrelli al volo ha cambiato il loro sistema immunitario. Nell’ultimo cinquantennio, infatti, i pipistrelli sono ritenuti fonte, serbatoio e portatori di diversi virus, tra cui Marburg, Hendra, Nipah, Sars, Mers, Ebola e Covid. [29][30][31], Sebbene i Chirotteri siano associati con moltissime specie e varianti di coronavirus, ad oggi la trasmissione diretta all’uomo non è stata accertata per nessuno di essa. Non sono pochi i casi in cui notizie con poco supporto scientifico o non verificate relativamente alla diffusione di malattie hanno causato la distruzione di siti di rifugio e l’uccisione di centinaia di esemplari. Alcune specie appartenenti a questo genere virale, non patogene per l'uomo, sono stati scoperti in due specie di pipistrelli: il virus Mouyassué (MOUV) è stato isolato da pipistrelli nani dei banani catturati vicino al villaggio di Mouyassué in Costa d'Avorio nell'Africa occidentale. «Questi coronavirus – dicono i ricercatori – non sembrano essere dannosi per i pipistrelli, ma sono potenzialmente pericolosi per gli altri animali se i virus hanno l’opportunità di … Quindi già allora esistevano dei pipistrelli portatori di un virus potenzialmente creatore di un’altra pandemia di SARS. Un esemplare di pipistrello ferro di cavallo cinese (Rhinolophus sinicus): si ritiene abbia trasmesso il virus della Sars. Ancora più degno di nota è il fatto che la maggior parte dei pipistrelli infettati non muore, ma sopravvive gli attacchi dei virus e vive una vita alquanto normale, dando più tempo al virus di potersi diffondere.